Aprire un panificio: idee e consigli

Aprire un panificio: idee e consigli

aprire un panificio

Quando si pensa all’Italia è inevitabile pensare al buon cibo. Pizza, pasta e pane ci hanno resi famosi nel  mondo. Dobbiamo quindi ringraziare gli operatori del food che, con la loro artigianalità, hanno contribuito a rafforzare la bontà e l’unicità del “made in italy”.

Dietro l’eccellenza di questi prodotti, però, c’è tanto lavoro. Passione, tecnica, studio e sacrificio consentono di avere sulle nostre tavole prodotti di qualità.

Il panettiere, il pizzaiolo, il cuoco, non sono più semplici operai, ma studiosi delle materie prime, ricercatori di qualità, studiosi di nuove tecniche.

Occorre quindi formarsi.

Il mestiere del panettiere: occorre studiare.

Non un semplice slogan, ma la sintesi di quanto succede nel mondo del food. Anche per fare il panettiere, non si può improvvisare, bisogna formarsi.

È importante scegliere il percorso formativo migliore. Tecniche di lavorazione, ma anche gestione delle scorte, utilizzo di nuove tecnologie, sono argomenti che un buon percorso di formazione professionale deve affrontare.

Mia Academy – Accademia dei Mestieri Italiani, propone un corso per panettiere articolato in quattro fasi: orientamento al lavoro, e-learning, stage e accompagnamento al lavoro.

Al termine dei 9 moduli didattici in e-learning tenuti dal maestro Emanuele Camaggi, l’allievo verrà inserito in un panificio della sua città per svolgere lo stage.

Il percorso si conclude con la fase di orientamento al lavoro. L’ufficio job placement non solo promuove il curriculum vitae degli allievi Mia Academy, ma li sostiene anche nei progetti imprenditoriali.

Diventare panettiere, gli sbocchi professionali

Una volta concluso il corso di panettiere ci sono molte possibilità di impiego: si aprono infatti le porte dei panifici artigianali e industriali, dei laboratori di pasticceria, delle aziende alimentari, in negozi di alimentari, nel reparto pane dei supermercati e molto altro.

Per chi è dotato di particolare spirito imprenditoriale è possibile aprire una propria attività. Le possibilità in questo caso sono molte. Ecco alcune idee!

Panificio classico

Il panificio classico si compone di un laboratorio dove il panettiere svolge tutte le seguenti attività:

  • scelta e dosatura degli ingredienti
  • impastatura del pane
  • segue la lievitazione
  • cottura del pane

Accanto al laboratorio è sufficiente disporre di uno spazio dove posizionare il banco di vendita.
È molto importante offrire ai propri clienti una grande varietà di pane, studiando ricette nuove, che devono essere testate prima della vendita. Il laboratorio è così il regno del panettiere e tutto dev’essere organizzato perfettamente per poter gestire e lavorare nel modo giusto molti impasti, che richiedono tempi di lavorazione, di lievitazione e di cottura diversi. Leggendo questi semplici concetti diventa subito chiaro il perché della nostra affermazione “panettieri non ci si improvvisa”.

Panificio per celiaci

Se nella tua città sono presenti diversi panifici e il mercato si presenta così “saturo” diventa necessario individuare una nicchia in cui specializzarsi. Una di queste è il “panificio senza glutine”, per produrre alimenti per tutti coloro che soffrono di intolleranza al glutine, una problematica sempre più diffusa.

Per poter vendere prodotti gluten free è necessario rispettare rigide norme di settore per impedire ogni forma di contaminazione e utilizzare cereali alternativi come il riso, il mais, grano saraceno, la quinoa, la manioca e molti altri, prestando inoltre un’attenzione particolare al gusto.

Come anticipato, per poter certificare un prodotto come privo di glutine bisogna seguire quanto previsto  nel Regolamento UE n. 828/2014.

Panificio pasticceria

In questo caso, accanto alla produzione del pane c’è quella di prodotti da pasticceria come torte, pasticceria mignon oltre alle classiche brioche. Insomma in questo caso ci si può sbizzarrire preparando per esempio brioche di diversi impasti e ripieni: vegane, ai cereali, integrali, vuote o ripiene con marmellate, creme o frutta…le opportunità sono moltissime e graditissime dai clienti!

Panificio con caffetteria

Questa tipologia di panetteria con annessa caffetteria si sta diffondendo sempre di più. Presenta uno spazio ulteriore fornito di tavolini dove i clienti possono consumare un caffè o fare colazione dopo aver acquistato il pane. Questa è una modalità molto efficace per fidelizzare i clienti, che trascorreranno piacevolmente più tempo all’interno del negozio.

Caso Studio: Carmela Carrone ha aperto il suo panificio

È il caso di Carmela, allieva del corso professionale di panificazione di Mia Academy. Dopo anni ha realizzato il suo sogno: aprire un panificio nel suo paese.

come aprire un panificio
Carmela al lavoro nel suo panificio

Ogni mattina sforna pane, brioche, pizze e focacce inondando di bontà e profumi le strade di Santa Sabina, in provincia di Brindisi.

Vuoi diventare panettiere anche tu?

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