Investi su te stesso! 3 esempi di personal branding
Investi su te stesso! 3 esempi di personal branding
In un mondo del lavoro sempre più complesso e competitivo, come puoi farti notare dai recruiter? Semplice: investendo su te stesso e quindi curando il tuo personal branding
Scopriamo insieme che cos’è il personal branding e 3 consigli per farlo al meglio.
Indice
Il personal branding: mostrati e fai rete
Per personal branding si intendono tutta una serie di azioni specialmente digitali con cui il professionista mostra un’immagine positiva per crearsi più opportunità di lavoro.
Si tratta di una sorta di marketing applicato alla persona, grazie a cui questa investe su se stessa, si promuove e valorizza.
Il personal branding consente di essere percepiti come i candidati ideali a ricoprire un certo ruolo e ad attrarre tutta una serie di contatti – il cosiddetto networking.
Ma su cosa bisogna assolutamente puntare per fare un buon personal branding?
Cura i profili social
Come abbiamo detto, il personal branding è diventato ormai prevalentemente digitale, il che significa che se vuoi mostrare la tua professionalità devi avere dei profili social.
I principali sono Instagram e Linkedin.
Instagram è perfetto se fai un lavoro creativo, perché qui particolare attenzione viene data alla parte grafica (foto e immagini).
Ad esempio: se sei un cuoco dovrai postare foto dei tuoi piatti in cui emerge il tuo estro, nonché le tue abilità manuali e fantasia.
Linkedin si presta invece alla condivisione di opinioni su argomenti di settore e di occasioni professionali fuori dall’ordinario, come convegni, fiere, competizioni ecc.
Il principio alla base è sempre la coerenza, ovvero decidi come ti vuoi mostrare e persegui tutte le azioni che portano in quella direzione.
Se sei un cuoco e parli di abbigliamento darai un messaggio poco chiaro a chi potrebbe essere un potenziale recruiter; quindi, mai farlo!
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Crea un cv efficace e completo
È senza alcun dubbio il tuo primo biglietto da visita.
Il CV è un efficace strumento di personal branding solo se completo con tanto di soft skill e di hobby e se fatto su misura per l’offerta a cui ti stai candidando. Il cv non è infatti la collezione di tutte le tue esperienze lavorative, ma un documento che mette insieme con senso esperienze e competenze che veicolano chi vuoi essere agli occhi del recruiter.
Leggi qui, per capire come inserire le tue passioni all’interno del curriculum in base alle tue ambizioni professionali.
Impara dai migliori
Guardati attorno e chiediti: chi sta ottenendo dei risultati professionali che anche a me piacerebbe ottenere? Guarda i loro profili social, come si vestono, cosa valorizzano di sé e della propria storia lavorativa e personale. Questo non significa che devi essere come loro, ma che attraverso quello che per loro ha funzionato, puoi far emergere la tua unicità e mostrarti come il professionista che le aziende stanno cercando.
Noi di Mia Academy ti supportiamo in una parte importante di questo tuo percorso di personal branding attraverso la nostra offerta didattica. Scopri di più qui.
