Come si diventa receptionist: una guida step by step
Il mondo dell’hospitality e dell’accoglienza sono di certo di grande appeal per chi ha una naturale propensione all’organizzazione, alla gestione di tante task e ha una grande passione per i viaggi, gli ambienti multiculturali ed eterogenei.
Ovviamente, per lavorare in strutture ricettive, non basta avere un’indole curiosa, ma sono necessarie tante competenze specifiche, acquisibili con studio ed esperienza.
Non sai se questo tipo di professione possa essere adatta a te? Continua a leggere l’articolo e scoprilo con noi.
Il settore dell'hospitality
Quello dell’hospitality è un settore che include tutti quei lavori che vengono svolti all’interno di strutture alberghiere, ristorative, bar, pub e cafè.
Negli ultimi anni, il panorama del settore hospitality non riguarda più esclusivamente le attività di ristorazione, ma abbraccia un bacino ben più largo, in quanto comprende tutti quei lavori che offrono un servizio. Questo comporta un ampliamento anche nelle figure richieste per questo settore, offrendo possibilità lavorative a tutti coloro che riescono ad entrare in empatia con il cliente, anticipando quelli che potrebbero essere i suoi bisogni.
Per offrire, però, un ottimo servizio, e per stare sempre al passo con le nuove esigenze del cliente, la formazione, sia prima che durante il percorso lavorativo, è indispensabile per poter accrescere ed aggiornare le proprie competenze.
Le competenze tecniche e le soft skills
Come si diventa, quindi, receptionist?
Oltre ai servizi specifici di accoglienza, il Receptionist deve anche provvedere alla prenotazione delle camere, verificandone la disponibilità e procedendo alla loro assegnazione all’arrivo dei clienti. Ha inoltre il compito di gestire le comunicazioni per il cliente e le informazioni su richiesta dell’ospite.
È fondamentale, quindi, che il receptionist entri in empatia con il cliente per essere capace di rispondere ai suoi bisogni e, eventualmente, anticiparli.
Skills fondamentali sono una buona comunicazione, ottime capacità organizzative, cortesia, professionalità, oltre che indispensabili competenze tecniche come la conoscenza dell’inglese e di altre lingue, oltre che dei principali software e piattaforme turistiche.
Di grande importanza, inoltre, è l’aspetto legato al marketing. È essenziale che il receptionist sia esso stesso un “promoter” della sua struttura e che sappia promuoverla anche online.
Per comprendere meglio quali sono le necessarie competenze per intraprendere questa carriera, abbiamo chiesto a Khrystyna Grytsychyn, docente del Corso di Receptionist di MIA Academy, di parlarcene in modo approfodito:
Il corso di MIA Academy
Il Corso di Receptionist di Mia Academy è in modalità e-learning e ha l’obiettivo di formare professionisti nell’ambito dell’hospitality, capaci di seguire il cliente dall’arrivo alla partenza, di comunicare con loro e con i fornitori in maniera efficace e di usare con competenza i social media per promuovere la struttura.
Il corso è rivolto a persone che intendono svolgere questa professione inserite o non ancora inserite nel settore dell’ospitalità e alle aziende a supporto dei processi di upskilling e reskilling.
Si tratta di un percorso in cui si affrontano tutti gli aspetti tecnici, amministrativi e pratici della professione.
Per conoscere la storia di alcuni ex studenti che hanno frequentato il corso e hanno avviato la loro carriera nel settore ricettivo, clicca qui.
Per saperne di più, sul corso, invece, clicca qui.